The wHELLcome Trilogy
wHELLcome to Amazzonia
Artista: Giuseppe Miccichè
Tecnica: Scultura
Materiale: Gesso e legno
Dimensioni cm: A10 x L10 x P65
Anno: 2021
wHELLcome to the Sea
Artista: Giuseppe Miccichè
Tecnica: Scultura
Materiale: Gesso, plastica e metalli
Dimensioni cm: A39 x L19 x P19
Anno: 2022
wHELLcome to Antarctica
Artista: Giuseppe Miccichè
Tecnica: Scultura
Materiale: Gesso e resina
Dimensioni cm: A20 x L12 x P12
Anno: 2022
Necropoli di Kely
4 Agosto 2022, presso il monte Keli di S. Elisabetta, l’artista e prof. d’arte Giuseppe Miccichè, esponel’anteprima della sua nuova trilogia intitolata ‘’wHELLcome’’, neologismo traducibile come ‘’Benvenuti all’Inferno’’.
Come emerge dalla critica del Prof. Francesco Rizzo, Presidente dell’associazione culturale Hosàytos:
wHellcome distrugge immediatamente la soggettività sotto i colpi sprezzanti dell’ironia. Tre sculture fanno da cornice a tre prospettive antinomiche ma eterogenee: La trilogia ha scopo di denuncia sociale e ambientale: denuncia l’uomo e il suo atteggiamento non curante nei confronti di un pianeta allo stremo. Tutte le opere presentano un dissidio uomo-natura, espresso perlopiù con exaptation filogenetiche ed ontogenetiche. La premessa estetica preponderante è dunque la tecnica umana come vuoto principio. L’uomo, infatti, ingrato custode dell’eterna Babele, torna in questa trilogia a condannare la sua superbia senza vergogna. La mano, simbolo di operazioni complesse e consapevoli, attraverso le quali si sono potute manifestare le prime capacità creative peculiari dell’uomo, tornano come ultime ed escatologiche, tementi e tremanti nel ritrattarne l’origine.